M.G.A. (Metodo Globale Autodifesa) voluto dalla FIJLKAM basato su tecniche difensive utilizzabili da chiunque.
Nato dall’idea di offrire un metodo di difesa sicuro ed efficace alla persone, soprattutto donne, senza che abbiano avuto pregresse esperienze negli sport da combattimento o delle arti marziali. Un qualcosa di fruibile da tutti indipendentemente dal genere o dalla forza fisica del praticante. L’M.G.A. è utile sia a gente che comune sia a persone che usano la difesa come lavoro, tipo addetti alla sicurezza.
Questo programma è stato voluto dalla FIJLKAM e ideato da vari maestri e si basa sui principi di flessibilità e di cedevolezza. l’MGA è un metodo multidisciplinare: prende spunto dai punti chiave e dalle tecniche di varie arti marziali, come karate, judo, ju-jitsu per fornire una valida difesa; è un equilibrata sintesi delle tecniche più efficaci derivate dalle discipline di combattimento volte alla difesa, trasformando a proprio vantaggio le energie impiegate dall’aggressore. I nostri corsi prevedono anche vari approfondimenti sia in ambito giuridico che psicologico, per affrontare al meglio situazioni di potenziale pericolo.
Il Metodo Globale Autodifesa è l’unico metodo riconosciuto dallo Stato Italiano, Ministero degli interni, guardia costiera e stato maggiore dell’esercito. Il Metodo Globale Autodifesa rappresenta lo strumento fondamentale di istruzione alle forze dell’ordine: Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria per la formazione e l’aggiornamento di Istruttori; Guardia di Finanza, nella scuola di specializzazione di Orvieto, oltre che all’istruzione del personale della prestigiosa Scuola Alpina di Predazzo; l’addestramento degli operatori della Scuola Navale Militare “Francesco Morosini” di Venezia. Sono innumerevoli le Polizie Locali che seguono il Metodo Federale e nelle Scuole della Polizia di Stato.
Il Metodo Globale Autodifesa ad oggi praticato presso associazioni di volontariato, A.S.P., fondazioni, Comuni, Province, Regioni, scuole, organizzazioni per operatori della sicurezza, personale del 118, università.
Inoltre, da cinque anni, nel Palazzo di Giustizia di Torino, si studiano e si praticano le tecniche di legittima difesa per prevenire e contrastare le violenze sulle donne in ogni contesto (familiare, lavorativo, sociale).